Chi ha paura del venerdì 13?

La convinzione che le parole o le azioni producano effetti che eludono le normali leggi di causa ed effetto è solo un esempio della predisposizione umana al pensiero magico.


Pensateci bene – quanti di voi associano il venerdì 13 alla sfortuna? 

Il riferimento alla cosiddetta paura del numero 13 – o triskaidekaphobia – nella cultura occidentale pare sia biblico: Giuda, l’apostolo traditore, era l’ospite n. 13 alla famosa ultima cena. Ma non solo, il venerdì, è nella tradizione cristiana il giorno in cui Gesù viene crocifisso. Inoltre, gli esperti biblici ritengono che Abele sia stato ucciso dal fratello Caino proprio il venerdì 13. 

Queste superstizioni medievali…


La triskaidekafobia invece è proprio radicata nella società: più del 80% dei palazzi nel mondo non hanno un 13° piano; in molti aeroporti manca il Gate 13; gli ospedali spesso non hanno la stanza numero 13.

Pare, però, che l’ingegno possa convivere con le superstizioni più grossolane. Voi che ne pensate? 

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