Le città e i segni
Dalla città di Zirma i viaggiatori tornano con ricordi ben distinti: un negro cieco che grida nella folla, un pazzo che si sporge dal cornicione d'un grattacielo, una ragazza che passeggia con un puma legato al guinzaglio. In realtà molti dei ciechi che battono il bastone sui selciati di Zirma sono negri, in ogni grattacielo c'è qualcuno che impazzisce, tutti i pazzi passano le ore sui cornicioni, non c'è puma che non sia allevato per un capriccio di ragazza. La città è ridondante: si ripete perché qualcosa arrivi a fissarsi nella mente. Torno anch'io da Zirma: il mio ricordo comprende dirigibili che volano in tutti i sensi all'altezza delle finestre, vie di botteghe dove si disegnano tatuaggi sulla pelle ai marinai, treni sotterranei stipati di donne obese in preda all'afa. I compagni che erano con me nel viaggio invece giurano d'aver visto un solo dirigibile librarsi tra le guglie della città, un solo tatuatore disporre sul suo panchetto aghi e inchiostri e disegni traforati, una sola donna-cannone farsi vento sulla piattaforma d'un vagone. La memoria è ridondante: ripete i segni perché la città cominci a esistere.
V per Vangelo #3
Pare che il termine Evangelo sia la trascrizione del greco εὐαγγέλιον [euan’ghelion] – buona notizia o lieta novella. Pare che indichi non tanto le composizioni ma il loro contenuto, il messaggio della redenzione in Gesù Cristo. Pare che farsi uomo per noi, in tutto simile a noi fuorché nel peccato,…
I dolori del giovane italiano
L’Italia è inevitabilmente considerata uno di quei Paesi di cui si tende a parlare per cliché piuttosto che per fatti concreti; il problema principale è che, in molti casi, tali cliché siano considerabili più che ben rappresentativi della realtà. Nessuno vorrebbe mai pensare che questo sia tutto ciò che dell’Italia…
Amedeo Modigliani: l’artista che denudava le anime
Quella di Amedeo Modigliani è una delle figure più controverse ed affascinanti nella storia dell’arte, tanto che il pittore e critico Ardengo Soffici, sulla rivista fiorentina “La Voce”, nel 1912, lo definì: il più grande e completo pittore dei nostri tempi. Ma Modigliani è noto, non solo per la sua mirabile…
V per Vangelo #2
Pare che il termine Evangelo sia la trascrizione del greco εὐαγγέλιον [euan’ghelion] – buona notizia o lieta novella. Pare che indichi non tanto le composizioni ma il loro contenuto, il messaggio della redenzione in Gesù Cristo. Pare che farsi uomo per noi, in tutto simile a nopi fuorché nel peccato,…
18 febbraio 1932. Il Giappone dichiara l’indipendenza della Manciuria
Nel settembre del 1931, l’esercito giapponese invase la Manciuria, una regione del nord-est della Cina, affermando che gli incidenti tra giapponesi e cinesi in quella zona avevano reso necessario un intervento militare. L’invasione fu effettuata con una serie di attacchi rapidi, e in breve tempo l’esercito giapponese conquistò la maggior…
Il gatto nero e la fortuna
Il gatto nero ha un fascino senza tempo. Gli antichi Egizi lo scelsero per incarnare Bastet, dea della fertilità e della chiaroveggenza, e Iside, dea della notte, facendo di lui un animale caro alle divinità notturne e invisibile protettore. Eppure i gatti neri, in alcuni Paesi, sono vittime di abbandono,…